Torun da non perdere. Seconda parte


C'eravamo lasciati parlando di statue e fumetti e leggende e favole di violinisti magici. Un bel modo per iniziare la visita di una città dove ogni cosa brilla di magia e stupore.
Ma Torun è ancora di più: fontane incantate che danzano al ritmo della musica e baguette calde  ricoperte di funghi e formaggio, orologi colpiti da palle di cannone e musei che fanno venire voglia di partire per perdersi in giro per il mondo.
Dunque andiamo avanti...


ZAPIEKANKA!

L'avevamo conosciuta a Cracovia, ve lo ricordate?
Quell'enorme baguette calda farcita con formaggio e funghi e con l'eventuale aggiunta di svariati altri ingredienti. 

Ebbene anche Torun come quasi tutte le città polacche è punteggiata di svariate botteghe dove provare l'ebbrezza di addentare questo pane croccante e squisito, magari proprio mentre si passeggia in giro. Non farlo sarebbe come non comprare un cartoccio di patatine a Bruxelles o rinunciare ad  un polser di una delle bancarelle di Copenaghen (o un kartoffelpuffer a Vienna)
Insomma fatelo!
Nonostante sia lontana dalla bontà della Zapiekanka di Plac Nowy (o sarà colpa della suggestione?) la migliore di Torun l'abbiamo mangiata alla finestrella sulla strada del bar Mleczny (una delle "latterie" storiche) in Ulica Rozana 1, a due passi dalla Rynek in direzione ovest.

So che non sarà mai la stessa cosa ma prima o poi devo provare a farla!

IMPARARE A FARE IL PIERNIKI

Con tutta probabilità è la prima cosa che assaggerete di Torun. 
Se anche non lo trovate già  in camera al vostro arrivo in hotel come è successo a noi lo annuserete appena usciti fuori, con quel caratteristico profumo che scivola fuori dalle botteghe  di tutta la città. Perchè il pierniki, o chiamiamolo pandizenzero, qui si prepara fin dal Medioevo ed è una vera tradizione da assaporare dentro ad uno dei millemila negozi oltre che nello specialissimo museo dove svelarne tutti i segreti (ma attenzione che sono davvero segreti) e soprattutto imparare come prepararlo.
Trovate tutti i dettagli nel post dedicato al Museo.

LE MURA, LE PORTE E LA TORRE STORTA

Antico avamposto degli onnipresenti cavalieri teutonici, Torun conserva ancora quelle affascinanti mura che avvolgono strettamente il più affascinante dei centri medioevali.




Inseguitele tutto intorno per rivelarne gli angoli più nascosti e ammalianti e porta dopo porta arriverete fino alla suggestiva Torre Pendente risalente al lontano XIII° secolo.
Pare che la forte inclinazione sia dovuta al terreno argilloso ma a me piace pensare che sia nata proprio così come racconta la leggenda.
Si dice che a Torun vivessero all'epoca dodici cavalieri teutonici che come imponeva l'ordine monastico non potevano avvicinarsi ad alcuna donna. Tuttavia uno di questi si innamorò perdutamente di una fanciulla e dopo esser stato scoperto fu punito con l'ordine di costruire una torre (mentre la ragazza ricevette venticinque frustate, vedete un po' voi...) , storta come era stata la sua condotta...
Mettetevi lì davanti e provate a rimanere in equilibrio su un piede. Se siete peccatori non ci riuscirete. 
Per consolarvi della caduta entrate all'interno.
Dopo aver ospitato militari, un carcere femminile e innumerevoli associazioni oggi la torre  è infatti occupata da un affascinante cafè sbilenco.
Con il Vistola alle spalle e le pareti che paiono cadere da un momento all'altro è decisamente il luogo perfetto per un insolito e  affascinante break. 

LE ROVINE DEL CASTELLO TEUTONICO

Munitevi di costume da dama o cavaliere, spada, fionda o arco e frecce (li trovate ovunque per pochi sloti in giro per la città) e scivolate tra le rovine del suggestivo castello.

 Quasi interamente distrutto da una feroce rivolta cittadina nel XV secolo oggi continua a mantenere un suo fascino. Girovagate tra scale, muretti e torri prima di entrare a visitare le inquietanti ricostruzioni all'interno.




Ci sono  l'armeria, lo scriptorium, le cucine e il dormitorio ma fate molta attenzione perchè alcune sale sono mostruosamente interattive. Non vi svelo niente ma state pronti al salto...

Orari:
Marzo-Ottobre 10:00-18:00
Novembre-Febbraio 10:00-16.00
Prezzi:
Adulti:8 PLN (circa 2 euro)
Bambini:5 PLN (circa 1 euro)
Biglietto famiglia:16 PLN (circa 3 euro)


LA FONTANA MAGICA

C'è qualcosa di più incantevole del luccicare di schizzi e zampilli che danzano sprizzando pennellate di colore nel cielo magico del tramonto?


Io credo proprio  di no ma di sicuro questa straordinaria fontana poco fuori dalle mura  a ovest del centro città è un meraviglioso luogo dove aspettare il sole che scende su Torun o fermarsi dopo cena per vedere il cielo nero illuminarsi da questo insolito e affascinante spettacolo.

Costruita sulla base del De Revolutionibus Orbium Coelestium copernicano i 113 flutti della Fontanna Cosmopolis si muovano spinti al ritmo della musica non appena comincia l'imbrunire.
In Luglio erano le note di celebri film (come il Gladiatore e Love Story) ma i brani cambiano a seconda del periodo.
Inutile che vi dica che  il massimo divertimento é attendere l'arrivo dei primi fiumi d'acqua  mettendosi nella posizione del sole...

Non dimenticate un cambio!
Indirizzo:
Fosa Staromiejska, 1
Gli orari degli spettacoli  cambiano a seconda della stagione. In estate dalle 21.00 alle 24.00

E per oggi finiamo qua.  
Altre affascinanti attrazioni insieme agli indirizzi dove mangiare e dormire a Torun li trovate prossimamente nella terza parte.
Ma intanto ditemi, non la trovate già straordinaria?

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